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Articoli sulla prima squadra del Saronno B.C.

CAMPIONATO DI SERIE C – 2° Giornata

Voglio una sveglia che al posto di suonare mi dica: “Sarebbe l’ora di svegliarsi, ma fai con calma, se vuoi dormi pure altre 3 ore, che ce ne frega, il mondo capirà”.

MALNATE VIKINGS  –  SARONNO BC        4  –  16

 

Gli amaretti fanno bottino pieno sul diamante Gurian di Malnate ottenendo la seconda vittoria stagionale che, a parte il  largo risultato, fa tanto morale in vista dell’incontro determinante di domenica prossima contro il Legnano; squadra che  appare, al momento, l’unico vero ostacolo per i ragazzi di Andrea Franci.

Se il punteggio può far pensare a una schiacciante supremazia dell’attacco saronnese, la realtà appare leggermente diversa.

Prima di tutto gli amaretti hanno, come domenica scorsa dimostrato una certa difficoltà ad entrare in partita, tanto che dopo la seconda ripresa il punteggio vede sorprendentemente i Vikings avanti per due a zero. Vantaggio scaturito da una partenza a freddo di Tarocco – due colpiti e un triplo concesso – e dall’incertezza difensiva di Federico Villa.  A mettere una pezza ci pensavano Andrea Bellebono, coadiuvato da Federico Villa, che pescavano  fuori base Forcella, l’autore del triplo che aveva spinto a casa i due punti del vantaggio.

A questo punto, forse per la paura delle probabili “energiche reazioni” del manager, i saronnesi si sono ricordati  che la partita si doveva vincere in tutti i casi e la sveglia interna comincia a trillare.

Le mazze degli ospiti tornano finalmente a tuonare. Il monte malnatese viene scosso da una serie di valide quasi consecutive: tre singoli, un doppio e un triplo.

A questo punto il giovane pitcher dei padroni di casa perdeva tutte le sue certezze e per condire il tutto colpiva Bellebono, passava in base Diego Monticelli. Come ciliegina commetteva balk spingendo a casa Cavaliere.

Quando finalmente il duo Hernandez/Maggio confeziona l’ultimo out di quella infelice ripresa gli amaretti hanno effettuato il sorpasso portandosi sul sette a due con buona pace delle “minacce” della panchina.

Nella seconda metà della terza ripresa Malnate tenta una timida reazione.

Grazie ad un errore difensivo e il  doppio di Ania accorcia le distanze fino a portarsi sul quattro a sette.

A sostituire Tarocco sulla collina sale prima  Valerio Villa ed infine Luca Perini, tutti prodotti del vivaio saronnese che finalmente stanno prendendo il posto che era loro destinato. Da questo momento si spegne ogni velleità dei padroni di casa.

Malnate riesce  a raggiungere solo un paio di volte la prima base senza incidere minimamente sul risultato.

Sull’altro fronte Quercia prima ed Hernandez poi cercavano di tamponare la situazione, ma la difficoltà di trovare l’area dello strike (7 bb e 2 colpiti) o le valide dei saronnesi facevano lievitare il punteggio fino al 16 a 4 finale.

Ora gli amaretti avranno di fronte il primo dei tre incontri previsti nel girone che li vedranno opposti al Legnano con l’obiettivo di accedere ai play off, per la promozione alla serie B.

In battuta in evidenza “Capitan” Alberto Cavaliere con 1 triplo, Gianmarco Caimi con 2 doppi e 1 singolo, Simone Graci con 2 singoli.

Buona prova in difesa di Bellebono, bella e provvidenziale  l’eliminazione del corridore in terza…

Appuntamento domenica sul diamante Peppino Colombo di Legnano alle ore 15.

 

 

Gandalf il grigio

 

 

 
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Pubblicato da su 25 luglio 2020 in Serie C, Uncategorized

 

CAMPIONATO DI SERIE C – 11° GIORNATA

Non guardate indietro. Ci siete già stati.

(Anonimo)

MALNATE VIKINGS   –   SARONNO BC    =   4  –  14

 “La piccola leggenda del giovane cavaliere che voleva vincere la guerra da solo”…….

 La piccola storia che voglio raccontare narra di un giovane cavaliere, Lorenzo Franci, classe 2002 che, salito sulla collina (che a lui sembra la fortezza da dover difendere),  comincia una battaglia personalissima contro i terribili avversari che lo circondano.  Lo scontro che ingaggia sembra più una sorta di duello medievale…..colpisci per  non essere colpito, uccidi (in senso metaforico ovviamente) per non essere ucciso… Intorno non c’è più niente, solo lui che con furore quasi mistico scaglia dardi micidiali cercando di abbattere gli avversari; a volte i dardi tornano indietro con il doppio della velocità, ma lui non si accorge nemmeno dei colpi che deve incassare.  I compagni possono solo assistere a questo scontro epico e a volte raccogliere in fondo al campo i dardi che gli avversari sono riusciti a restituire al mittente.. Solo lui e i mostri intorno … Qualche volta il cavaliere, non riuscendo ad avere ragione dell’avversario di turno,  decide di colpirlo in modo meno “metaforico”…..

Quando al termine della sua battaglia scende dal monte con il volto “trasfigurato” dalla fatica e dall’adrenalina ancora in circolo, sei nemici si saranno seduti anzitempo in panca, due saranno stati colpiti “fisicamente”  e altri tre avranno restituito, con gli interessi, le palline che il nostro prode cavaliere aveva scagliato a casa base rifilandogli  inoltre quattro punti.

Nel frattempo i compagni, non volendo passare alla storia solo come meri spettatori, decidono di aiutare il loro cavaliere investendo il pitcher avversario con una serie di valide condite con un paio di battitori colpiti, che ristabiliscono così l’equilibrio in campo.

All’inizio della terza ripresa, con Saronno avanti per 5 a 4,  la partita torna ad avere un’aspetto più consono .

Sul monte degli amaretti sale in cattedra Diego Monticelli. “El Duque”  da questo momento mette il silenziatore alle mazze dei padroni di casa. Nelle cinque riprese lanciate nove battitori non avranno la possibilità  di toccare palla e solo tre riusciranno a pestare il cuscino di prima;  uno solamente quello di terza, senza comunque arrecare danni.

Per completare l’opera Monticelli chiuderà in attacco con due valide di cui  la prima, un lunghissimo fuoricampo interno. Dopo aver rotolato per tutta la lunghezza del campo, la palla  finirà la sua corsa sulla rete del campo da softball.

Una volta che  Monticelli ha messo fine alle velleità offensive dei padroni di casa, gli amaretti cominciano a colpire con continuità la collina dei padroni di casa, alla fine saranno 14 le valide per i ragazzi di Civolani, e ripresa dopo ripresa allargano sempre di più il divario tra le due squadre.

Brillano nel box, oltre a Monticelli, Alberto Cavaliere con un tre su cinque (suo un “quasi fuoricampo macchiato solo dal tiro impreciso dell’esterno centro), Andrea Bellebono con un due su quattro (tra cui un doppio) G.Marco Caimi con un due su cinque, Valerio Villa con due su tre,

Alberto Basilico con una valida su tre turni.

Anche Franci, il “cavaliere solitario”, metterà a segno una valida nel suo primo attacco.

Buona nel complesso  la prestazione della difesa saronnese macchiata solo da un paio di errori che però non  influiranno  negativamente sul risultato.

Onore al merito ai giovanissimi ragazzi malnatesi e soprattutto al loro pitcher Nicolò Grappoli che ha cercato in tutti i modi, in una giornata estremamente calda, di arginare i battitori ospiti sobbarcandosi la bellezza di 109 lanci.

Domenica 7 Valter Civolani e i suoi ragazzi saranno di scena sul diamante di via S. Colombano a Genova, partita che non dovrebbe riservare particolari difficoltà.

Nessuno può tornare indietro e ricominciare da capo, ma chiunque può andare avanti e decidere il finale.


(Karl Barth)

  

 

Gandalf il grigio

 
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Pubblicato da su 5 luglio 2019 in Serie C, Uncategorized

 

CAMPIONATO DI SERIE C – 7° GIORNATA

ASD SARONNO BC     –    CABS      14  –  4

 

“La storia, come un idiota, meccanicamente si ripete”.
(Paul Morand)

 Ci risiamo.

Gli amaretti, come accaduto nella partita con Malnate, impiegano qualche ripresa prima di carburare e portare a casa il risultato.

Vanno sotto nel punteggio, accelerano sorpassando gli avversari,  impattano, poi complice anche  il crollo del pitchers avversario, decidono che è giunto il momento di sistemare le cose e in un paio di riprese chiudono la pratica.

Questa tecnica dell’elastico, comunque, può andar bene con squadre di un gradino inferiore, ma pericolosa con formazioni che mirano al raggiungimento dei play off.

A dare comunque i grattacapi ai nostri prodi guerrieri è un signore, un amico,  che di nome fa Marco Aquilani (classe 1975) che di problemi nella sua lunga carriera ce ne ha dati parecchi con le sue pallette “strane” difficili a volte da decifrare..

Quest’appuntamento però era speciale. Era l’ultima partita che disputava prima di subire un intervento  per problemi alle ginocchia, quindi le sue motivazioni erano particolari (anche se giocare contro gli amaretti per lui era da sempre un’occasione speciale).

Ed è stata veramente una gran bella prestazione la sua. I ragazzi di Valter Civolani sono rimasti inchiodati sulla parità per ben cinque riprese, tanto da rendere abbastanza nervosa la “panchina”.

Poi il crollo.

Nel sesto inning, quando il fisico e braccio  non hanno più retto, Saronno ha dilagato fino alla manifesta nel settimo, dove Sava Mihai,giovanissimo  rilievo dei CABS (classe 2002)  doveva incassare gli ultimi sei punti.

Scendendo dal monte Aquilani è stato salutato da un lungo e meritatissimo applauso da parte di compagni, pubblico e avversari.

Sulla collina saronnese Davide Zaniboni, dopo aver concesso il punto  dell’iniziale  vantaggio per i CABS, saliva in cattedra e gestiva tranquillamente la situazione non concedendo altro che poche briciole.

Nella quinta ripresa dopo tre valide quasi consecutive e due basi concesse, che permettevano ai CABS di riagguantare il pareggio,  Civolani consegnava la palla a Diego Monticelli e il “Duque” chiudeva subito la ripresa con un perentorio strike out.

Monticelli concederà solo un punto nel settimo, grazie anche  a un errore della difesa saronnese (oggi non proprio impeccabile).

In attacco prestazione da incorniciare per Diego “El Duque” Monticelli, suo il formidabile  doppio che ha dato il via al crollo di Aquilani sul monte, suo anche il tremendo triplo (anche se a termine di regolamento verrà giudicato un doppio) che ha spinto a casa i due punti che hanno definitivamente messo fine all’incontro.  E ciliegina, sua la valida che lo porterà a segnare il primo punto saronnese della partita.

Altra prestazione determinante quella di Daniele Tarocco che per la prima volta ha vestito i paramenti d’obbligo (pettorina, maschera, schinieri) e si è accomodato dietro casa sfornando una ottima prestazione (unico neo una fly ball mancata), mentre in attacco brillano le tre valide che hanno poi conseguito punti. Buona prova di Caimi con due singoli su quattro turni.

Dulcis in fundo,  cosa dire di Valerio Villa detto “Villino”. La sua prestazione ha rasentato la perfezione.

Si è permesso alla fine, di commettere un errore – per non esagerare….

Il ragazzino cresce di domenica in domenica e ha ancora ampi margini di miglioramento.

Per non farsi mancare nulla ha infilato anche un paio di singoli come ciliegine.

Oggi si festeggia, ma da domani ci sarà da pensare molto attentamente allo scontro che potrebbe riaprire

la corsa ai play off.

Infatti gli amaretti faranno visita agli Old Rags di Lodi che attualmente comandano la classifica con una vittoria di vantaggio.

Non saranno ammesse distrazioni, in campo dal Play ball…..

Hei ragazzi, state attenti là fuori…………..

 

 

Gandalf il grigio

 

 

 
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Pubblicato da su 31 Maggio 2019 in Serie C, Uncategorized

 

CAMPIONATO SERIE C – 5° GIORNATA

“No. Diciamo che puntualmente ogni tanto affiorano queste situazioni però lasciamo stare come stanno le cose perché mi sembra che da una analisi fatta di una gara si sia voluto così creare una situazione fumogena molto, molto intensa.”
Giovanni Trapattoni

 

 Drogati? Sapevo che avevamo giocato bene, ma non così bene.”
Joe Mercer

 

ASD SARONNO BC   –  ROOKIES GENOVA    =  26 – 0

 Scusate se ci metto un pò d’ironia, ma è difficile onestamente raccontare una partita che al termine della prima ripresa aveva già detto tutto quello che aveva da dire.

Vorrei cominciare però, prima di tutto, a rendere onore a ragazzi genovesi, quasi tutti giovanissimi (il più “anziano” ha 28 anni ) che ogni domenica scendono in campo, magari sobbarcandosi trasferte non sicuramente agevoli,  sapendo che probabilmente andranno incontro a risultati pesanti, ma con una grande passione e tanto entusiasmo.

Sappiamo bene cosa vuol dire, ricordo una storica spazzolata, 33 a 3, subita contro il Pavia che giocava sul campo del Sannazzaro de Burgundi, spazzolata che ci fece enormemente bene, visto l’anno successivo giocavamo per vincere il girone.

L’augurio è che possiate crescere e, presto potervela  giocare alla pari con chiunque troverete sulla vostra strada.

Ma veniamo a quanto è successo in campo. Come detto la prima ripresa ha segnato subito il solco entro cui  si è srotolata la partita.

Sul monte dei padroni di casa i due veterani, Zaniboni e Monticelli, colgono l’occasione per una rifinitura necessaria dopo due settimane di fermo.

La difesa la farà da padrona eliminando 14  battitori su 21 nelle sette riprese giocate.

Genova raggiungerà 4 volte la prima base e una sola avrà l’occasione di toccare il cuscino di  terza.

Come contro il Malnate, difficile tracciare una linea di confine tra i meriti dell’attacco saronnese e i limiti del monte e della difesa genovese.

A fronte delle dodici valide dei padroni di casa (tra cui  due  doppi e due tripli) bisogna annoverare ben nove errori dei difensori  e diciassette basi balls concesse, oltre ai due colpiti, da parte dei pitchers liguri.

In attacco,  tra gli amaretti, Andrea Bellebono è apparso il più presente con un “quasi circle”, singolo, doppio e triplo, tra l’altro distribuiti  in tutte le zone del campo.

Ottima dimostrazione di potenza da parte di Daniele Tarocco con un singolo e un profondo triplo al centro del campo. Diego Monticelli (un doppio) Simone Graci (due singoli) e Alberto Cavaliere (due singoli) hanno mantenuto caldo il box di battuta.

La partita è stata anche una buona occasione per  Valter Civolani per mettere in campo anche chi ha avuto finora meno occasione di giocare.

Domenica prossima trasferta in quel di Sannazzaro, niente distrazioni ovviamente.

I Cabs, in teoria, dovrebbero avere vita facile con i Rookies Genova, mentre  gli Old Rags osserveranno il turno di riposo.

 

 

 

Gandalf il grigio

 
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Pubblicato da su 17 Maggio 2019 in Serie C