COPPA ITALIA SERIE B – 1° GIORNATA ELIMINATORIA

PARTENZA AGRODOLCE PER GLI AMARETTI

ELIMINATORIE COPPA ITALIA DI SERIE B –  1° GIORNATA

 RHO BASEBALL   –   SARONNO BC   =   9  –  4

Debutto poco fortunato per gli amaretti nella Coppa Italia della serie B. Per affrontare la nuova e impegnativa stagione nella categoria superiore, decisamente più competitiva e con lo spettro dei doppi incontri settimanali, la società ha rinforzato il suo organico con alcuni innesti d’esperienza. Per la verità Marco Gobbo era già comparso nel roster saronnese nel 2014. Per Matteo Gargamelli invece, si è trattato di un felice ritorno sul diamante di casa dopo l’esperienza nelle categorie superiori con la casacca del Senago. Nuovi in assoluto per gli amaretti , Marco Aquilani, proveniente dai CABS di Seveso, Alberto Casciello Dal Settimo e Lazaro Santa Cruz dai piemontesi di P.ta Mortara.

Un’ acquisto senza dubbio prezioso per Stefano Lusian è l’acquisizione, come coach  di Andrea Franci da Malnate; una lunga carriera con diverse casacche e tanta esperienza accumulata, ma soprattutto un carica agonistica da trasmettere a giovani e meno giovani.

Stefano Lusian per il debutto stagionale, deve fare a meno dell’apporto di Paolo Lietti, non ancora ristabilitosi dal grave infortunio patito nella scorsa stagione, di Daniele Bordin per un problemino fisico e Daniele Tarocco in gita scolastica.

Come primo turno siamo ospiti nella tana del Rho, squadra da sempre ostica e tra le più forti del girone eliminatorio (ma ce ne saranno di più malleabili lungo il cammino?).

Saronno parte con la giusta concentrazione e dopo il primo “contatto fisico” con la palla di Luca Girola, lo stesso ruba la seconda e sulla rimbalzante di Ballar e la valida di Galban segna il primo punto ufficiale della stagione.

La partita è bella, tirata. Tutto però potrebbe essere racchiuso in tre episodi decisivi.

Il primo vede protagonista Matteo Gargamelli; Stefano Lusian affida a lui la palla per aprire le danze. Forse per l’emozione del ritorno a casa, il ragazzo  vede la sua partita cominciare decisamente in salita.

Subisce valido dal leadoff Figueroa, innervosito colpisce Signorini. A questo punto la difesa non lo aiuta e Roberto Della Penna, (compagno di squadra nel Senago), giunge salvo in prima su errore di Casciello, ma più grave permette a Figueroa di segnare il momentaneo pareggio. Jacobs e Coloiero battono valido in rapida successione, spingendo a casa Della Penna. Matteo concede base a Bernasconi. Sulla rubata in seconda di Caloiero Galban tenta l’eliminazione che, però, permette a Jacobs di rubare casa base per il terzo punto. Gargamelli sembra cedere sotto la pressione ma sarà proprio lui, ripresosi alla grande, ad assistere in prima per la terza eliminazione che chiude l’inning.

Quando il Pitcher saronnese scende dal monte il punteggio vede Saronno sotto per 3 a 1.

Ma Gargamelli rientra rinfrancato e le due squadre cominciano un testa a testa entusiasmante.

Secondo momento topico: Parte alta del sesto inning, dopo il punto del 5 a 4 segnato da Santa Cruz, con le basi cariche e 1 out si presenta alla battuta Oscar Ballar. Basterebbe una piccola valida per il pareggio o una lunga volata per sperare addirittura  nel vantaggio. Purtroppo il suo giro di mazza partorirà solo una misera rimbalzante verso il lanciatore che potrà tranquillamente assistere a casa per fermare il pareggio e ottenere la 2° eliminazione.

Nel box, con il suo incedere caracollante, si presenta Eugenio “Grizzly” Galban. Il bottino, fino a quel momento, è di tre valide e tutti ricordano le sue impressionanti “fiammate” nello scorso campionato. Probabilmente anche lui sente la pressione del momento e la ghiotta occasione lo spine a “strafare”. La sua mazza produrrà solo un misero pop facile presa dell’esterno destro.

Terzo momento decisivo: Da questo momento l’attacco saronnese si inaridisce e la partita prende la sua piega definitiva.

Sul monte saronnese, dopo Gargamelli, sale Alessio Razza che tiene botta per due riprese alle mazze rhodensi, però nell’ottava ripresa ha un evidente calo concedendo il settimo e ottavo punto.

Lusian, prontamente, manda sul monte Daniele Tosi nell’inconsueto ruolo di closer cercando di chiudere la partita. Con due uomini già sulle basi Tosi non potrà fare altro che incassare il nono punto prima di piazzare un paio di Strike out e mettere la parola fine al tutto.

Purtroppo, al di là del risultato, la vera nota dolente è il grave infortunio di Marco Aquilani (esordio sfortunatissimo il suo) che nel tentativo di rubare la seconda base veniva travolto – involontariamente – da Reynoso, riportando una distorsione al ginocchio destro. Tra qualche giorno, dopo gli esami del caso si potrà avere un’idea più precisa riguardo all’entità del danno.

A Marco i migliori auguri di rivederlo presto sui campi con la divisa dei gessati.

Oltre le tre valide di Galban, da segnalare i doppi di Santa Cruz e Gobbo e i singoli di Girola, Abreu e Zoni.

Difesa un po’ troppo fallosa davanti ad un attacco che non concede alcuna distrazione.

Un doppio gioco per parte e una spettacolare giocata di Luca Girola (tornato al suo antico amore, il sacchetto di prima) intuito il tiro sbagliato di Casciello (peraltro la battuta sarebbe stata comunque considerata valida) anticipava la palla correndo verso il monte e freddava, con un’assistenza da manuale, il corridore che tentava di segnare il punto.

Domenica riposo in attesa dello scontro decisivo con Codogno che il 15 Aprile ci vedrà impegnati sul diamante di casa.

“Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.”

Anonimo

 

 

Gandalf il grigio