Gli amaretti superano Codogno e riaccendono la speranza di accedere ai Play off….
Score by innings
Finali 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 R H E
Codogno Bas.67 0 0 0 0 1 0 0 0 0 1 4 2
Saronno BC. 0 1 1 5 0 3 0 0 R 10 10 1
Lob:: Codogno 67: 11 – Saronno BC : 10
W. Monticelli D. (Saronno BC) L. Gazzola M. (Codogno 67)
Codogno Bas 67 v/p/s ip h r ER bb so hbp bk lanci S B H/G(F
Gazzola M. 3,0 4 2 2 3 1 1 0 49 20 19 10
Speziali M. 1,1 2 5 3 4 1 2 0 48 19 23 6
Rossi M. 2,2 4 3 2 1 1 0 0 32 17 15 10
Marzani L. 1,0 0 0 0 0 2 0 0
Saronno Bc v/p/s ip h r ER bb so hbp bk lanci S B H/G(F
Monticelli D. 4-2-1 7,0 4 1 1 4 7 1 0 117 52 46 19
Razza A. 3-1-0 2,0 0 0 0 2 4 0 0 25 9 14 2
2B: Carsana G. (Codogno 67) – Marquez A. (2) – Gobbo M. (Saronno BC)
Gobbo M. 3/4 – Marquez A. 2/4 – Vandi G. 2/4 – Cavaliere A. 2/3
Umpire: Vimercati Daniele – Frabetti Andrea – Double play: Codogno 67 (2)
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“Giudico che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che ce ne lasci governare l’altra metà”.
Niccolò Machiavelli
Superato agevolmente l’ostacolo Codogno, gli amaretti riagguantano la possibilità di lottare ancora per l’acceso ai play off.
Ancora sotto shock per la sconfitta di domenica scorsa contro Milano, e al contemporaneo sorpasso in classifica ad opera del P.ta Mortara, gli amaretti sono coscienti di essere davanti ad un bivio: fine della corsa e lavoro di una stagione buttato al vento, oppure vincere questo incontro e giocarsi il tutto e per tutto contro i piemontesi in uno scontro diretto “all’ultimo sangue….pardon all’ultimo out”!!!
Salvo le fisiologiche assenze stagionali, Saronno schiera la formazione classica specie nei ruoli più delicati. Tornato stabilmente al suo posto Luca Girola, Lusian schiera la coppia Gobbo Cavaliere a difesa della seconda, mentre tocca a Marquez difendere il sacchetto di terza. Vandi, Abreu e Zoni offrono la copertura del campo esterno; come DH viene schierato Michele Radice.
La batterie è formata dall’uomo della sicurezza Diego Monticelli e da Mattia Boccato.
La batteria dei codognesi è rappresentata da due giovanissimi: Michele Gazzola sul monte, e Marco Sangermani dietro casa base (classe 1998 per entrambi).
Il maltempo che ha imperversato per tutta la mattinata ritarda di mezz’ora l’inizio dell’incontro, ma lo staff dei “giardinieri” nostrani è riuscito a rendere il campo perfettamente agibile per una regolare partita.
Dopo una prima ripresa di studio al secondo tentativo Saronno ci prova e le valide di Vandi e Cavaliere, unite al colpito di Boccato permettono ai padroni di casa di muovere subito il punteggio. La reazione dei codognesi e debole, Grazie all’unico errore difensivo della difesa saronnese, un colpito e una base concessa, gli ospiti riempiono le basi, ma l’out al volo di Luca Girola chiude la ripresa e mette tutti tranquilli in panchina.
Terza ripresa: gli amaretti lavorano ai fianchi gli ospiti, due tremende bordate consecutive di Gobbo e Marquez confezionano il secondo punto. Potrebbe essere una ripresa importante, ma prima l’ingenuità di Marquez che sul suo doppio cerca persino di raggiungere la terza e viene eliminato sulla ottima azione difensiva degli ospiti. Poi, con Abreu in prima, Radice batte una invitante groundball verso l’interbase che si tramuta nel più classico dei doppi giochi.
Padroni di casa che capiscono sia giunto il momento di operare la svolta decisiva all’incontro.
La panchina codognese cerca di mettere riparo mandando sul monte Marco Speziali. Purtroppo per loro non si dimostrerà la scelta migliore. Speziali concede subito due basi poi un bunt valido riempie le basi. Il pitcher ospite si disunisce e colpisce Boccato, concedendo di fatto il punto automatico a Zoni.
Fortunatamente per lui , con le basi ancora piene, la groundball di Girola permette al terza base di fermare Vandi sul piatto di casa impedendogli di arrivare a punto. Punto che però arriverà subito dopo sulla valida di Gobbo che spinge a casa Cavaliere mantenendo , ancora una volta, le basi occupate. Speziali concede base a Marquez che consente il punto automatico a Boccato. Infine sulla battuta di Radice l’interbase commette un errore di tiro dando la possibilità a Girola e Gobbo di portare il punteggio sul 7 a 1.
L’attacco Codognese si fa vivo solo al 5° inning quando con il doppio di Carsana e il singolo di Carlo Zazzi, riescono a produrre almeno il punto della bandiera. Poi null’altro.
Saronno non si fida e vuole mettere al sicuro il risultato.
Parte bassa del sesto. Sul monte di Codogno cambio della guardia; Marcello Rossi sostituisce Speziali, ma il risultato non cambia Gobbo colpisce un singolo; il secondo doppio della giornata di Marquez lo spinge fino in terza. Anche i nervi di Rossi non tengono e prima concede base a Radice, riempendo le basi, poi Jacopo Zoni e Giacomo Vandi colpiscono sulla sinistra del campo permettendo a Gobbo e Marquez di andare a segno. Ciliegina finale l’errore di presa del terza base codognese sulla battuta di Cavaliere che consente a Radice di mettere a segno il punto del 10 a 1 che risulterà il punteggio finale.
A chiudere da perfetto closer, per i codognesi, Luca Marzani che nella parte bassa dell’ottavo inning chiuderà l’incontro con tre strikeout consecutivi sui primi tre del line up saronnese.
A mettere il sigillo al risultato, nella parte alta dell’ottavo, Alessio Razza sale a sostituire Monticelli che, come domenica scorsa con il Milano, taglia il traguardo dei 117 lanci, offrendo una prestazione eccellente.
Razza chiude alla grande, con quattro strike out all’attivo nelle due riprese lanciate.
Prova senza dubbio di spessore quelle di Ansonin Marquez (due doppi), di Marco Gobbo (due singoli e un doppio)Giacomo Vandi e Alberto Cavaliere (due singoli a testa).
Grossa soddisfazione nel clan saronnese per questo ripescaggio dell’ultima ora. Il bello però deve ancora venire. Domenica 31 Agosto sul campo neutro di Via Verdi a Bollate, Saronno e P.ta Mortara si giocano l’accesso ai play off dove incontreranno la vincente della semifinale tra le vincenti dei gironi B e del girone F.
L’unica speranza è che le ferie non ammorbidiscano lo spirito combattivo e la fame di vittoria che ha animato oggi ila squadra di Lusian, spirito che servirà sicuramente per affrontare questa decisiva serie di impegni.
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” Andrà lontano? Farà fortuna? Raddrzzerà tutte le cose storte di questo mondo? Noi non lo sappiamo perchè egli sta ancora marciando con il coraggio e la decisione del primo giorno. Possiamo solo augurargli di tutto cuore: Buon viaggio.”
Gianni Rodari
Gandalf il grigio