A.S.D. Saronno B.C. vs. Baseball Malnate Vikings A.S.D – 1a fase Coppa Italia – Gara 1

Finalmente l’Opening Day…

SARONNO B.C. – MALNATE VIKINGS  = 13 – 3

Finalmente si ricomincia…

Come ormai consuetudine Saronno e Malnate aprono la loro stagione ufficiale con la prima giornata della Coppa Italia. Questa volta l’Opening Day stagionale si svolge sul diamante di Via Ungaretti, non ancora al meglio (nonostante l’annuale rullata effettuata) dopo il piovosissimo inverno.
Non è stata certo una partita che rimarrà negli annali della storia delle due società, e nemmeno poteva esserlo visto i pochi timidi tentativi di approccio al campo.
Non poteva esserlo perché i lanciatori sono ancora alla ricerca di quella mitica zona – gioia e dolore per ogni pitcher – chiamata “area dello strike”… E tantomeno lo poteva essere per i battitori che ritrovavano, dopo parecchi mesi, il loro posto naturale di lavoro, “il box di battuta”.

Ma veniamo alla partita.

Novità nel roster per gli amaretti, l’ingresso nel ruolo di Lead off di Mattia Boccato, che in difesa coprirà il ruolo di ricevitore.
Sul monte saronnese, ad aprire le danze Daniele Moltrasio, mentre su quello varesino l’ultimo dei mohicani, in una squadra di giovanissimi, Marco Maggio.
Saronno parte bene e su Maggio, che denota qualche problema di controllo, prima Boccato giunge in prima su omaggio del pitcher malnatese, poi il doppio di Girola, confezionano il primo punto della partita.
Nel terzo attacco Saronno incrementa il punteggio. Le valide di Marquez e Monticelli, sommate a due basi per balls e un errore della difesa consentono agli amaretti di portare il punteggio sul tre a zero. Malnate esce dal pantano grazie ad un ottimo doppio gioco difensivo. Fino a questo punto sembra che Saronno navighi tranquillo verso un facile successo senza dover spingere più di tanto.

Malnate, squadra da sempre tenace e facile a riaccendere gli entusiasmi non ci stà. Nel quarto inning accade l’incredibile.

Daniele Moltrasio

Daniele, fino a quel momento inappuntabile, colpisce Beretta, si innervosisce e viene colpito in rapida successione da Maggio, La Mera e Ania. La difesa saronnese ci mette molto del suo con una serie di errori più o meno gravi e… inopinatamente Malnate impatta il risultato sul tre a tre, ma soprattutto comincia a credere nel risultato pieno.
Fortunatamente il “cigno” ricollega i neuroni al resto del corpo e con tre eliminazioni (due pop in foul dietro il ricevitore e un K) chiude alla grande la ripresa. Da questo momento, fino alla sua sostituzione (7° inning) Daniele concederà solo una misera base per balls (unica dell’incontro) mettendo a segno ben 7 SO nell’arco della sua partita.

Sull’altra sponda, invece, le cose incominciano a precipitare.

Maggio, dopo aver concesso due basi consecutive lascia il posto al giovanissimo Ania che, nonostante riesce a piazzare tre SO deve comunque concedere i due punti messi in base da Maggio.

Grande slam di Ansonin

Nella quinta ripresa Ania dopo aver liquidato l’ottavo e il nono del Line up saronnese, perde totalmente il controllo della situazione e dopo aver concesso quattro basi per balls consecutive viene centrato da un tremendo missile di Ansonin Marquez, che atterra dalle parti del cuscinone del campo da softball, producendo di fatto un “Grande Slam” interno.

La battuta mette un sigillo definitivo sull’incontro portando il punteggio sul 10 a 3.

Ania accusa il colpo e cerca di limitare come può i danni, e nella settima ripresa dopo aver colpito prima Girola e poi Vandi, viene rilevato dal giovanissimo Luca Malagò che prima concede una base e poi non può impedire che i corridori in base raggiungano casa per il definitivo 13 a 3 che chiude l’incontro per manifesta.

Sintomatico il fatto che l’ultimo punto sia stato segnato su l’ennesimo colpito (Cavaliere).
Per Saronno a chiudere l’incontro, nelle vesti di closer, sale Alessio Razza che spazza definitivamente le ormai spente energie dei varesini.
Buona la prova di Daniele, nonostante le sue “amnesie psicologiche” 7 SO, 1 BB e 3 Hit è il bottino di giornata, ma soprattutto 45 strike e 34 balls rendono l’idea del controllo tenuto sul monte.
Ottimo esordio per Mattia Boccato, una sicurezza dietro casa e un colto rubando al suo attivo.

Doppio di Luca Girola

L’attacco, a parte Ansonin Marquez (3 valide tra cui il grande slam), Diego Monticelli (2 singoli) e Luca Girola (1 doppio). Il resto è apparso abbastanza in ritardo e domenica, nella replica al “Gurian”, avranno l’occasione di rifarsi.

Unica attenuante le 15 BB ottenute dal monte varesino che rendono difficile cercare la palla buona da battere, ma un po’ meno scusante i 7 SO incassati (specie quelli girati ad altezza siderale…) Caso a parte il solito Giacomo Vandi; messo quarto nel Line Up saronnese per la sua regolarità in battuta, incassava 4 basi e un colpito, completando tre volte il giro delle basi e due RBI (alla NASA ci stanno lavorando sopra…).

Domenica si replica a Malnate al campo “Gurian” con il secondo incontro e nel caso di pareggio, nel pomeriggio si svolgerà il terzo e decisivo incontro per l’accesso ai sedicesimi di finale di Coppa Italia di serie C.

Gandalf il Grigio