SARONNO TRAVOLGE I BLUE SOX DI ALESSANDRIA
“Non prendere a calci il passato… ma sfruttalo per costruire un futuro migliore…”
Dopo la delusione per la sconfitta subita ad opera di Bovisio, diretta rivale nella corsa ai play-off per l’accesso alla serie B, e grazie alla sospensione per brutto tempo della scorsa settimana (che ci ha permesso di leccare a dovere le ferite), gli amaretti tornano in campo con la voglia di riprendere subito la rincorsa verso la vetta della classifica. Sul diamante di via Ungaretti si presentano Bleu Sox Brothers di Alessandria. Squadra sconosciuta perché milita, di solito, nel girone piemontese e che incontriamo nella seconda giornata dell’intergirone.
Per la verità un ricorso storico per me esiste, e mi riguarda personalmente. Il 2 Luglio 1997 subisco l’unica espulsione della mia carriera e nel Kennedy battuto da un vento freddo e piovaschi ad assistere a questo storico evento… proprio il Blue Sox di Alessandria.
Come dice un vecchio proverbio “per non saper né leggere, né scrivere, se non conosci l’avversario, cerca di – asfaltarlo – più in fretta che puoi”.
E Saronno fa sua questa antica “saggia” massima.
Sul monte l’ormai “adulto” Daniele Moltrasio circondato dalla ormai consolidata difesa con Girola, Gobbo, Cavaliere e Radice a difendere il campo interno, mentre nelle praterie esterne Vandi, Abreu e Ballar fanno buona e attenta guardia.
La partenza è di quelle sognata da ogni Manager; groundball di Garziano, base a Giacomelli e linea diretta nel guanto di Moltrasio da parte di Bartolini con Giacomelli già partito per la seconda. Facile per il pitcher saronnese dopo la presa al volo, assistere in prima per il doppio gioco, che dopo solo 9 lanci, chiude l’inning di apertura.
Che sia la giornata sbagliata per i piemontesi di testare la voglia di vincere degli amaretti lo si capisce subito dopo. Con due eliminati cominciano a piovere “pietre” sulla testa del partente Donato. Dopo due eliminazioni su groundball di Girola e Vandi, Radice, Ballar, Abreu e Diego Monticelli toccano duro e mettono in cascina i primi due punti.
Sembra troppo facile; sul monte Daniele Moltrasio gestisce al meglio la situazione, ma anche la difesa, oggi quasi perfetta, gli trasmette serenità e sicurezza. Quando Rais colpisce una valida, ci pensa il duo Zoni – Cavaliere a spegnere le velleità del corridore inchiodandolo sulla seconda.
Forse memori di altri pericolosi cali di tensione, gli amaretti continuano a colpire impietosamente la collina piemontese. Nel secondo attacco le valide di Cavaliere (su uno splendido bunt), Vandi e Radice rastrellano altri tre punti preziosi. Nel terzo attacco aumenta la pressione dei bomber saronnesi e le valide, quasi in rapida successione, di Gobbo, Girola, Vandi (doppio) e Radice dilatano il vantaggio sull’8 a 0. Ancora al quarto il doppio di Abreu, le valide di Gobbo, Cavaliere e Girola fissano il punteggio sul tranquillizzante 10 a 0, mentre Moltrasio e la difesa continuano a falcidiare i battitori alessandrini. Al sesto , mentre si attende la fine per manifesta, Moltrasio ha l’unico momento di calo; concede la base a Garziano che ruba la seconda. Sulla battuta di Giacomelli, Gobbo commette l’unico errore della partita che consente ai Bleu Sox di segnare il punto che li tiene ancora in vita. Sarà l’unica macchiolina in una prestazione esemplare di tutta la difesa. Sarà ancora una volta l’attacco, oggi veramente straripante, ha rimettere fuori gioco i piemontesi. Base a Girola che le successive valide di Ballar e Abreu spingono sul piatto di casa base per il punto definitivo.
Il monte piemontese ha cercato, con il duo Donato, Giacomelli di limitare i danni alternando la velocità della palla, ma contro i ragazzi di Lusian oggi ben poco potevano. Al termine saranno ben diciassette le valide prodotte dall’attacco saronnese.
In grande evidenza Elien Abreu, con tre valide (di cui 1 doppio), Michele Radice con tre singoli, Giacomo Vandi con un doppio e un singolo, Luca Girola, Oscar Ballar, Marco Gobbo e Alberto Cavaliere con due singoli a testa.
La difesa, in grande giornata, ha realizzato due doppi giochi.
Sul monte Daniele Moltrasio, ottimamente guidato dal capitano Jacopo Zoni, si è tolto egregiamente dagli impicci (solo 85 lanci) e con 0 punti guadagnati su di lui, porta la sua media ERA stagionale a un eccellente 2,2.
Per la terza giornata di Intergirone gli amaretti saranno impegnati, sabato sera, sul campo del Centro Sportivo Molinello a Rho, a partire dalle ore 20,30.
Ovviamente imperativo è fare risultato.
Gandalf il Grigio