A.S.D. Saronno Baseball Club vs. A.S.D. Seveso Baseball Red Hawks – Prima di Campionato

SARONNO INIZIA IL CAMPIONATO BATTENDO SEVESO E… GIOVE PLUVIO!

“Sono milioni quelli che desiderano l’immortalità, e poi non sanno che fare la domenica pomeriggio se piove“

Susan Ertz, Anger in the Sky, 1943

Gli amaretti cominciano nel migliore dei modi il campionato, battendo, come una settimana fa in Coppa Italia, il Seveso. Partita che inizia con circa un’ora di ritardo per dar modo  a giocatori, dirigenti e volontari di rimettere in sesto il terreno di gioco, messo a dura prova da giorni di acqua incessante e scrosci che fino all’ultimo hanno messo in dubbio l’inizio stesso della gara.

La partita è sembrata una fotocopia dell’incontro di domenica scorsa, con il monte a farla da padrone per le due squadre.

Ma mentre su quello varesino, ancora una volta, Victor Carlos metteva in una certa difficoltà le mazze saronnesi, sul quello degli amaretti faceva l’esordio stagionale, come partente, Diego Monticelli. 106 lanci e ben 16 strikeouts la dicono lunga su come Diego abbia gestito senza molti affanni la partita. Alla fine il tabellino parla di solo tre valide (di cui due nell’ultima ripresa) e una sola base concesse nell’arco delle nove riprese lanciate.

Seveso cercava di infastidire la difesa saronnese solo con qualche spunto solitario di Mattia Boccato (sua una valida e il punto) e due acuti solitari di Anglero e Diaz.

Ancora una volta però l’attacco saronnese soffriva eccessivamente i lanci di Victorio Carlos. Infatti saronnesi in vantaggio nel primo inning solo grazie a tre pesanti errori difensivi della difesa sevesina che fruttavano i primi due punti. Bisognerà attendere la quinta ripresa per rimpolpare il vantaggio;  grazie ancora a un errore della difesa, le valide di Vandi e Alessandro Moltrasio, il bunt di Cavaliere e la volata di sacrificio di Marco Gobbo, il punteggio si fissa sul più rassicurante 4 a 0. Con buona scelta Stefano Lusian, comincia ad affidarsi anche ai bunt, viste le difficoltà dei battitori saronnesi. Come domenica scorsa Carlos termina la benzina al settimo inning e sul monte sale Hamza Mahmood che dopo aver concesso quattro basi quasi consecutive viene centrato da un doppio di Diego Monticelli  che spinge a casa i punti del 7 a 0. La successiva volata di sacrificio di Luca Girola arrotonda a otto i punti degli amaretti. Ancora due basi nell’ottava ripresa e sul monte ritorna, come domenica scorsa, Carlos nel tentativo di chiudere l’incontro. La valida di Ansonin Marquez e la seconda volata di sacrificio di Marco Gobbo spingono a casa l’ultimo punto della partita per i “gessati”.

Sull’altro versante, dopo una partita di assoluto dominio “El Duque” Monticelli si rilassa un momento e, prima Boccato e poi Anglero ne approfittano piazzando le due valide che fruttano il punto della bandiera per i brianzoli.

In attacco per i saronnesi luce verde per  Diego Monticelli con un singolo e un doppio, Luca Girola con due su tre, Ansonin Marquez con due su quattro, Giacomo Vandi con due su cinque e Alessandro Moltrasio con un uno su due. Luce rossa, questa volta per il capitano Jacopo Zoni, apparso ultimamente in grande spolvero.

Domenica 28/4 gli amaretti faranno visita, sul diamante di Senago, ai Red Tiger di Montevecchia.

Partita che sulla carta non dovrebbe presentare soverchie difficoltà ma, come insegna l’esperienza di Seveso lo scorso anno… ragazzi… state attenti là fuori…

Gandalf il Grigio

 

A.S.D. Saronno Baseball Club vs. A.S.D. Seveso Baseball Red Hawks – Qualificazione Coppa Italia

SARONNO AI SEDICESIMI DELLA COPPA ITALIA DI SERIE C

Saronno “liquida”, per manifesta al settimo, il Seveso, conquistando l’accesso ai sedicesimi della Coppa Italia di serie C.

Letta così sembrerebbe sia stata una passeggiata senza storia, ma non è stato proprio così…

Gli amaretti risolvono definitivamente la pratica all’ottavo inning, quando, con tre singoli e un doppio, spezzano la tenace resistenza del giovane Pitcher sevesino Carlos Victorio (vecchia conoscenza dei saronnesi).

Fino a quel momento, infatti, Carlos (classe 1993) era riuscito a tenere testa brillantemente alle mazze saronnesi, mantenendo il distacco nell’ordine dei due punti e lasciando ancora decisamente aperta la sfida.

D’altra parte la partita era stata dominata dai lanciatori dove, in contrapposizione a Carlos, sulla collina saronnese dettava legge Alessio Razza (eccellente prestazione la sua) che, nei cinque innings lanciati, infliggeva ben nove strikeouts, concedendo quattro basi e una sola “misera” valida. Unica nota negativa (se vogliamo cercare il pelo nell’uovo) i tre malcapitati colpiti dai siluri del lanciatore saronnese.

Saronno ci mette qualche tempo per leggere i lanci di Carlos che, puntando molto sulla velocità, non sempre riusciva a mantenerne il controllo; infatti i primi due punti scaturivano da quattro basi concesse nel secondo inning. Nel terzo la prima valida saronnese di Oscar Ballar e un errore della difesa fissano il punteggio sul quattro a zero.

Nella sesta ripresa la svolta dell’incontro. La flessione di Razza permette a Seveso di ridurre il distacco a due sole lunghezze. A questo punto Stefano Lusian decide la sostituzione con Daniele Moltrasio che, prima riesce a ottenere due strikeouts consecutivi poi, con le basi piene e la paura di essere travolto, riesce ad assistere direttamente in prima per la chiusura della ripresa.

Passato il pericolo Saronno si sveglia e nel successivo attacco tre singoli, un doppio, un bunt  e una volata  di sacrificio spezzano definitivamente la resistenza di Carlos che deve cedere il comando delle operazioni, sulla collina, a Hamza Mahmood il quale, dopo una ripresa di contenimento, deve arrendersi definitivamente nell’ottavo inning, cedendo nuovamente il monte a Victorio per i cinque punti definitivi.

Come detto in precedenza i lanciatori a dominare sui rispettivi monti.

Alessio Razza ha disputato forse la migliore prestazione con la divisa “gessata”. Ottimo lavoro svolto anche da Daniele Moltrasio, specie per la freddezza con cui è riuscito a gestire il momento critico della squadra nella sesta ripresa.

Difese che hanno svolto egregiamente il loro lavoro: 1 errore a testa.

Nella giornata dove gli attacchi hanno messo la “sordina” è riemersa la stella di Giacomo Vandi con due su due e Luca Girola, con un gran doppio.  Solo spiccioli per il resto dell’attacco con una valida a testa per Marquez, Daniele Moltrasio, Oscar Ballar, Zoni e Marco Gobbo. Alberto Cavaliere, finito in un buco nero, con tre strikeout consecutivi (sicuramente pronto a lavare l’onta già domenica prossima).

Domenica 21 si replica con la prima di campionato, sempre a Saronno e sempre con il Seveso.

Gandalf il Grigio

 

Baseball Malnate Vikings A.S.D. vs. A.S.D. Saronno Baseball Club – Qualificazione Coppa Italia

Finalmente “Giove Pluvio” ha deciso di riposare…

 

“a volte il ricordo non basta. Ci vuole il ritorno”

MALNATE VIKINGS – SARONNO B.C. :  0 – 28

Dopo il rinvio della prime due giornate della fase iniziale, per le assurde condizioni atmosferiche,  la Coppa Italia di serie C decide finalmente di decollare.

Il sorteggio ha risolto il primo incontro, con Malnate che batte “alla monetina” (9 a 0) Seveso. Saronno e Seveso invece disputeranno, domenica 14. sul diamante di via Ungaretti, il recupero della partita non giocata sabato 31/3.

Open day decisamente favorevole e senza molti problemi per gli amaretti, che si sbarazzano senza problemi di Malnate.

Saronno che deve ottenere la vittoria con il maggior numero di punti di scarto per avere la quasi certezza della qualificazione ai sedicesimi.

Gli amaretti svolgono diligentemente il compitino assegnato, agevolati chiaramente dalla debolezza della squadra varesina, composta prevalentemente da giovanissimi (eccetto l’inossidabile Teo Consagra) e anche in formazione largamente rimaneggiata.

Ma veniamo alla partita. Debutto sulla panchina saronnese per Stefano Lusian, mentre nella formazione partente debutta Oscar Ballar, cubano con cittadinanza italiana, ottimo esterno centro, giro di mazza da manuale del baseball. Debutto anche per Federico Sangregorio. Gradito ritorno quello di Elien Abreu che, risolti i problemi di lavoro, torna a vestire la “gessata”. Nel terzo posto del Line Up saronnese torna finalmente a figurare il nome di Michele Radice che, dopo quasi un anno dal terribile incidente alla gamba, riprende il suo posto da titolare nella squadra.

Bentornato “Bionico”.

Sulla “collina” degli amaretti apre le danze Daniele Moltrasio, giunto ormai alla stagione della conferma, per quanto riguarda la sua crescita tecnica.

La prima ripresa, 4 valide, 7 BB consentono ai saronnesi il già vistoso vantaggio di 9 punti. I saronnesi non spingono più di tanto e fino alla fine del 4° inning Malnate sembra riuscire a contenere le mazze saronnesi. Dopo il partente Ania, Malnate manda sul monte Pagani che, dopo aver chiuso bene terza e quarta ripresa cede decisamente concedendo 3 BB quasi consecutive e una valida. A questo punto sul monte sale il vecchio “leone “ Teo Consagra, cosa che stimola positivamente le mazze saronnesi  Consagra viene centrato  subito da tre singoli e un doppio. Teo riesce a chiudere l’inning con un’ ultima zampata (SO su Giacomo Vandi), per poi cedere la rampa di lancio a Simone Di Gioia. Ormai però l’attacco saronnese ha acceso il turbo e Di Gioia subisce 4 valide e due punti. Nell’ultima ripresa Lorenzo Pelacchi cercherà di portare al termine l’incontro con i minori danni possibili, ma due doppi, un tremendo triplo  e due errori della difesa fisseranno il punteggio definitivo sul 28 a 0.

Daniele Moltrasio dopo 4 riprese, dove ha concesso solo 2 valide e 3 BB ottenendo 5 SO, lascia il il comando delle operazioni nelle mani di Diego Monticelli che in tre riprese concederà solo una valida (doppio) ottenendo 6 SO.

In attacco brilla la stella del capitano Jacopo Zoni con due singoli e due doppi, ottime prove di Elien Abreu con due singoli e un tremendo triplo all’esterno  centro, di Alberto Cavaliere con tre singoli, Luca Girola con due singoli. Giacomo Pregnolato finalmente torna a tuonare dal box di battuta, un singolo e un doppio nei suoi due giri di mazza. Menzione speciale per Oscar Ballar che, il pur ottimo arbitro Umberto Lucchini, “deruba” di uno splendido “Grande Slam” derubricandolo a semplice “foul ball”; comunque al termine della sua prova un singolo e un doppio oltre a tre BB incamerate.

Domenica 14 alle ore 15 Saronno dovrebbe agevolmente staccare il biglietto per l’accesso al turno successivo della manifestazione.

Gandalf il Grigio