BULLDOGS ATHLETIC CLUB – SARONNO BC = 3 – 7
Gli “amaretti” battendo, non senza qualche difficoltà, i Bulldogs di Cernusco staccano il biglietto per i Play off per l’accesso alla serie B.
Grazie alla contemporanea e inopinata sconfitta del Bovisio in casa contro i CABS, Saronno può festeggiare, con una giornata di anticipo, il ritorno dopo 7 anni, alle fasi finali del campionato.
Allora si trattò di conquistare l’accesso alla serie C1, ora la posta in palio è l’accesso alla serie B.
Qualcuno potrebbe dire: “calma non si è ancora vinto niente”…..
Tutto vero, ma l’armata guidata da Stefano Lusian, oltre alla vittoria del girone e l’accesso ai Play off in campionato, ha messo in cascina una partecipazione alle Final four della Coppa Italia (10 e 11 Settembre a Roma) e tutto questo non è certamente poco.
Tutto questo, al di là dei risultati finali, resta comunque una stagione da incorniciare.
Quella di oggi è stata una partita strana, a metà tra la tensione per un risultato che doveva per forza arrivare per dare sicurezza alla squadra e mantenere almeno il minimo vantaggio sui Buffaloes’ , e una certa rilassatezza dopo la vittoria fondamentale di domenica scorsa.
Di fronte una squadra che non aveva molto da dire in campionato, ma appunto per questo pericolosa perché avrebbe cercato di prendersi almeno una rivincita con i primi della classe.
Sul monte milanese Frederic Di Matteo (classe 1998) che per tre riprese riusciva a tenere a bada le mazze saronnesi, mentre su quello saronnese un ottimo Davide Zaniboni inanellava strike out (saranno 8 al termine) e subendo due sole valide nelle cinque riprese lanciate, concedendo due basi e un colpito.
Il giovanissimo pitcher milanese permette un solo punto nel primo inning, con le valide di Paolo Lietti e Eugenio Galban (oggi non il “demolitore” che conosciamo) e una base concessa a Elien Abreu. Poi la partita sembra “addormentarsi” fino alla quarta ripresa.
Nel quarto attacco la squadra di casa sembra risvegliarsi, grazie alle due basi concesse da Zanna e a una valida riesce a pareggiare.
Pronta la replica dei saronnesi che, aiutati da un momento di crisi di Di Matteo, allungano il passo. Valida di Zoni, base a Villa, Lietti e Abreu colpiti e infine base a Ballar, e Saronno si porta sul tre a uno.
Gli amaretti sembrano non intenzionati a far male, ma semplicemente a controllare la partita.
Nel sesto, Tosi sostituisce Zaniboni sul monte; non sembra nella sua miglior giornata; colpisce Toscano, che ruba la seconda e su palla mancata dal ricevitore giunge fino alla terza. Una valida sulla destra del campo di Randy Cuevas consente ai milanesi di riprovare la manovra di avvicinamento.
Tosi si riprende subito e i successivi due battitori vengono impietosamente kappati permettendo al pitcher saronnese di chiudere la ripresa.
Come detto sembra che la volontà degli ospiti sia solo di tenere sotto controllo la situazione.
Lungo triplo di Abreu sulla sinistra del campo poi, dopo che Ballar è stato kappato, una lunga battuta di Galban viene mancata dall’esterno sinistro permettendo ad Abreu di giungere salvo a casa. Bordin colpisce all’esterno centro un singolo che spinge Galban fino a casa base per segnare il secondo punto della ripresa. E Saronno allunga nuovamente.
Il copione si ripete nella ottava ripresa quando Tosi dopo aver subito una valida da Di Matteo, aver concesso base a Mazzarese, colpito Toscano e permesso a Di Matteo di giungere salvo a casa base, viene rilevato sul monte da Alessio Razza che ha il compito di chiudere definitivamente la pratica.
E il ragazzone completa nel modo migliore il suo lavoro senza concedere più niente ai battitori avversari.
Anche sulla collina milanese, intanto, è avvenuto il passaggio di consegne tra Di Matteo e Cuevas.
Il suo arrivo viene salutato subito da un doppio lungo linea sulla sinistra di Ballar, che poi viene spinto in terza da una ground ball verso la seconda base e un lancio pazzo che lo proietta direttamente a casa base.
Cavaliere firmerà, grazie alla valida di Lietti, il punto che fisserà il punteggio sul 7 a 3 definitivo.
Ottima, come detto la prova di Davide Zaniboni sul monte con 8 SO, due valide concesse e un”solo” colpito nella sua prestazione.
In battuta eccellente prestazione di Jacopo Zoni con tre valide di cui un doppio, Ballar Oscar con un singolo e un doppio, di Elien Abreu con un triplo e Paolo Lietti con due singoli. Un po’ in ombra “Grizzly” Galban con una sola valida…. e niente HR…..ci aveva abituato troppo bene.
Domenica prossima ultimo appuntamento della regoular season sul diamante Gurian di Malnate.
E poi arrivederci a settembre per un finale di stagione “scoppiettante”…..
“Un compito irrealizzabile ha più fascino di una meta accessibile”.
Emil Cioran