ASD SARONNO BC – CABS 14 – 4
“La storia, come un idiota, meccanicamente si ripete”.
(Paul Morand)
Ci risiamo.
Gli amaretti, come accaduto nella partita con Malnate, impiegano qualche ripresa prima di carburare e portare a casa il risultato.
Vanno sotto nel punteggio, accelerano sorpassando gli avversari, impattano, poi complice anche il crollo del pitchers avversario, decidono che è giunto il momento di sistemare le cose e in un paio di riprese chiudono la pratica.
Questa tecnica dell’elastico, comunque, può andar bene con squadre di un gradino inferiore, ma pericolosa con formazioni che mirano al raggiungimento dei play off.
A dare comunque i grattacapi ai nostri prodi guerrieri è un signore, un amico, che di nome fa Marco Aquilani (classe 1975) che di problemi nella sua lunga carriera ce ne ha dati parecchi con le sue pallette “strane” difficili a volte da decifrare..
Quest’appuntamento però era speciale. Era l’ultima partita che disputava prima di subire un intervento per problemi alle ginocchia, quindi le sue motivazioni erano particolari (anche se giocare contro gli amaretti per lui era da sempre un’occasione speciale).
Ed è stata veramente una gran bella prestazione la sua. I ragazzi di Valter Civolani sono rimasti inchiodati sulla parità per ben cinque riprese, tanto da rendere abbastanza nervosa la “panchina”.
Poi il crollo.
Nel sesto inning, quando il fisico e braccio non hanno più retto, Saronno ha dilagato fino alla manifesta nel settimo, dove Sava Mihai,giovanissimo rilievo dei CABS (classe 2002) doveva incassare gli ultimi sei punti.
Scendendo dal monte Aquilani è stato salutato da un lungo e meritatissimo applauso da parte di compagni, pubblico e avversari.
Sulla collina saronnese Davide Zaniboni, dopo aver concesso il punto dell’iniziale vantaggio per i CABS, saliva in cattedra e gestiva tranquillamente la situazione non concedendo altro che poche briciole.
Nella quinta ripresa dopo tre valide quasi consecutive e due basi concesse, che permettevano ai CABS di riagguantare il pareggio, Civolani consegnava la palla a Diego Monticelli e il “Duque” chiudeva subito la ripresa con un perentorio strike out.
Monticelli concederà solo un punto nel settimo, grazie anche a un errore della difesa saronnese (oggi non proprio impeccabile).
In attacco prestazione da incorniciare per Diego “El Duque” Monticelli, suo il formidabile doppio che ha dato il via al crollo di Aquilani sul monte, suo anche il tremendo triplo (anche se a termine di regolamento verrà giudicato un doppio) che ha spinto a casa i due punti che hanno definitivamente messo fine all’incontro. E ciliegina, sua la valida che lo porterà a segnare il primo punto saronnese della partita.
Altra prestazione determinante quella di Daniele Tarocco che per la prima volta ha vestito i paramenti d’obbligo (pettorina, maschera, schinieri) e si è accomodato dietro casa sfornando una ottima prestazione (unico neo una fly ball mancata), mentre in attacco brillano le tre valide che hanno poi conseguito punti. Buona prova di Caimi con due singoli su quattro turni.
Dulcis in fundo, cosa dire di Valerio Villa detto “Villino”. La sua prestazione ha rasentato la perfezione.
Si è permesso alla fine, di commettere un errore – per non esagerare….
Il ragazzino cresce di domenica in domenica e ha ancora ampi margini di miglioramento.
Per non farsi mancare nulla ha infilato anche un paio di singoli come ciliegine.
Oggi si festeggia, ma da domani ci sarà da pensare molto attentamente allo scontro che potrebbe riaprire
la corsa ai play off.
Infatti gli amaretti faranno visita agli Old Rags di Lodi che attualmente comandano la classifica con una vittoria di vantaggio.
Non saranno ammesse distrazioni, in campo dal Play ball…..
Hei ragazzi, state attenti là fuori…………..
Gandalf il grigio