RSS

Archivio mensile:Maggio 2012

A.S.D. Saronno Baseball Club vs. Baseball Malnate Vikings A.S.D. – Settima di Campionato

“E’ proibito piangere senza imparare” (P.Neruda)

 

“Non criticare ciò che non capisci,  figlio mio. Non hai mai camminato nei panni di quell’uomo”

Elvis Presley

A prima vista, guardando i numeri scritti sopra, potremmo dire di aver assistito ad una partita bella, vibrante, emozionante fino alla fine dove le due squadre si sono equivalse e si sono date battaglia “alla pari”…

Riguardando i numeri espressi fino ad oggi da questo campionato, cominciano a sorgere alcuni dubbi.  Gli amaretti sono la squadra che aveva collezionato 4 vittorie e una sconfitta (di stretta misura con Lodi capolista); Malnate è la giovanissima squadra che aveva collezionato una sola vittoria (Montevecchia) e ben 5 sconfitte. Va bene… si dirà… ok  Saronno ha delle attenuanti, mancava di alcuni titolari…, ma anche senza di loro aveva fatto bottino pieno fino ad ora…

Saronno aveva prodotto la bellezza di 64 punti subendone “solo” 12… Malnate… fatti 38 e subiti 84. Se poi leggiamo i numeri del ruolino della partita c’è da restare di sasso… Malnate 17 valide contro le 7 dei saronnesi…

Ma allora oggi cosa è realmente accaduto sul diamante di Via Ungaretti? Proviamo a raccontare…

Gli amaretti arrivano sul campo con la quasi certezza che la partita sia una pura formalità, risate, battute, scherzi a gogò… e qui commettono il primo errore della giornata.

Mai sottovalutare l’avversario (specie una squadra come Malnate che non molla mai).

Sul monte saronnese parte Alessio Razza con la consapevolezza di doversi sobbarcare “probabilmente” tutta la partita, per dar modo a Diego Monticelli di tirare il fiato dopo le ultime maratone. Malnate schiera il giovanissimo Simone Di Gioia (classe 95). Di Gioia non possiede una palla veloce, ma una palla, o meglio un “palombella” che incomincia da subito ad irretire i battitori saronnesi che cercano in tutti i modi di spingerla lontano, con l’unico risultato di far lavorare gli esterni malnatesi…(6 out al volo su 7 out nelle prime due riprese). Fortunatamente Di Gioia è anche abbastanza scontrollato e concede 6 BB nelle due riprese lanciate che sommate al triplo di Diego Monticelli permettono ai saronnesi di incamerare 5 punti iniziali. Sia Razza che la difesa sembrano tenere bene e nella fase iniziale concedono molto poco ai varesini. Al sesto, quando il punteggio è fissato sul 8 a 4 per i saronnesi e la partita sembra tranquillamente sotto controllo, Malnate decide di mandare sul monte Teo Consagra, il mitico avversario di tante battaglie, a rilevare William Ania (sostituto di Di Gioia) e la partita di colpo cambia completamente volto.

Consagra sembra in grande spolvero e da questo momento i saronnesi non riescono quasi a toccare palla; al termine saranno 12 gli Strikeout per lui nelle 5,2 riprese lanciate.

A peggiorare la situazione le chiamate di strike dell’arbitro Ezequiel Baldayc (spesso al limite alto) condizionano i battitori saronnesi che, nel dubbio di incassare strike arrivano a girare cose inguardabili.

Nell’ottavo inning accade l’incredibile. Razza, che fino a quel momento aveva gestito al meglio la situazione, cala in modo deciso venendo inquadrato dalle mazze varesine. Cinque valide quasi in sequenza regalano a Malnate l’incredibile e insperato pareggio.

Purtroppo Monticelli non si è ancora riscaldato e quindi non può essere spedito sulla collina a turare la falla.

“è quando ti svegli dall’incubo che arriva il peggio”….(anonimo)

Per non farci mancare proprio nulla, una chiamata al limite dell’arbitro che concede l’ennesimo strike out a Consagra, fa saltare i nervi a Giacomo Vandi che protesta violentemente, con l’unico risultato di venire espulso.

“Per ogni sogno che va a puttane, c’è sempre un incubo che resta fedele”… (anonimo)

Viene mandato in campo tutto quanto rimasto in panca.. Gli ultimi due inning sono angoscia pura; da una parte Consagra implacabile infilza uno dopo l’altro i nostri battitori, dall’altra Monticelli e la difesa cercano in tutti i modi di arginare i varesini che trascinati dal loro leader sulla collina  continuano a battere quello che gli capita davanti.

Si arriva così al Tie Break, una sorta di Roulette Russa…. Malnate piazza sulle basi Ceriani e Steve Di Gioia mentre alla battuta, manco a dirlo Teo Consagra. Doppia rubata per i due corridori, ma nel tentativo di cogliere l’uomo che scivola in terza Jacopo Zoni effettua un tiro alto non trattenuto da Fontana  che permette a Ceriani di segnare il punto. Sulla successiva battuta di Consagra  anche Di Gioia giunge a casa e Malnate aggiunge il secondo punto sul suo tabellino.

Per Saronno in base Fontana in seconda e Luca Cogni in prima. Doppia rubata che porta corridori  in seconda e  terza. Purtroppo Luca Girola batte un pop alto sul lanciatore e Diego Monticelli una lunga volata presa al volo dall’esterno sinistro, battuta  che chiude definitivamente l’incontro.

Nella mediocrità della prestazione dell’attacco saronnese da sottolineare il triplo di Diego Monticelli e i due singoli a testa di Luca Girola e Daniele Moltrasio.

Siamo ancora in piena lotta per il secondo posto che ci consentirebbe l’accesso ai play off per lla promozione in serie B, ora i margini di errore si sono maledettamente ristretti e non sono consentiti passi falsi. Domenica appuntamento, ancora una volta, sul diamante di Via Ungaretti, con inizio alle 15,30, gli amaretti incontreranno il Montevecchia.

————————————————-

“Quando le cose vanno male non andare con loro”… (anonimo).

Gandalf il Grigio

 
2 commenti

Pubblicato da su 27 Maggio 2012 in Serie C

 

A.S.D. Legnano Baseball vs. A.S.D. Saronno Baseball Club – Cat. Cadetti

Legnano spegne gli entusiasmi degli amaretti…   

Gli amaretti non hanno il tempo di terminare i festeggiamenti per  la loro bella vittoria contro il Senago che già devono affrontare un’altra delle pretendenti alla vittoria del girone. Per la verità i legnanesi hanno giocato, causa pioggia, meno partite rispetto alle altre contendenti (a parte il Milano che sta facendo campionato a sé… 6 vittorie su 6!!!) alla seconda poltrona del girone.

Non che gli amaretti non ci abbiano provato o siano stati surclassati, ma purtroppo sulla loro strada hanno trovato un pitcher di ottimo spessore e in grande giornata, che ha messo a nudo la leggerezza del nostro attacco.

Monticelli Simone (deve essere il nome a ispirare…) ha rifilato ben 10 strikeout  concedendo due misere BB e 6 valide ai battitori saronnesi.

Dove hanno potuto i nostri ragazzi hanno sfruttato le situazioni favorevoli, come al secondo inning dove, approfittando di un paio di errori difensivi hanno accorciato il risultato sul 5 a 2 e successivamente al terzo attacco quando con le valide di Sarasso, Malagò e il doppio di Matteo Pizzi riuscivano a raggiungere il pareggio. Poi il pitcher legnanese riprendeva in mano la situazione e per l’attacco saronnese non c’era molto di più da raccogliere.

Sul monte saronnese Matteo Pizzi non sembrava in grande giornata e dopo un paio di BB in apertura, concedeva un tremendo triplo che ripuliva le basi. Cambio immediato ordinato da Alberto Pizzi, ma Simone Banfi, entrato a freddo anche mentalmente, concedeva i tre punti del cospicuo vantaggio iniziale (5 punti), che facevano presagire una giornata alquanto complicata. Banfi però superata la difficoltà iniziale riusciva a  gestire alla meglio  le successive due riprese. Nel quarto periodo la svolta definitiva. Mentre i battitori saronnesi venivano inchiodati da tre stikeout consecutivi, Banfi mostra un piccolo cedimento e Alberto Pizzi decide per il cambio. Sulla collina sale Giacomo Zoia  pitcher vincente di Senago. Due BB, due valide consentono però a Legnano di ottenere il break per il decisivo vantaggio. Vantaggio che nella ripresa successiva viene incrementato con due punti favoriti da un errore dell’interbase saronnese, con una situazione di due eliminati. A nulla serve l’ultimo punto scaturito dalle valide del duo Zoia, se non a fissare il punteggio sul definitivo 10 a 6.

Oltre il Doppio di Matteo Pizzi, da ricordare le valide di Alexander Sarasso, Giacomo e Lorenzo Zoia, di Luca Malagò e di Davide Ferrario.

Prossimo impegno la durissima trasferta di domenica 3 Giugno dul diamante del mitico Kennedy di via Olivieri a Milano. Di fronte la squadra imbattuta del girone, quel Milano Bas. 1946 che veleggia in solitario, capace oltre di vincere sei partite in fila, di realizzare fino ad ora 100 punti subendone soltanto 15…

Unico segnale positivo il risultato di settimana scorsa; vittoria dei milanesi su Senago per 6 a 4…

Gandalf il Grigio

__________________________

“La speranza è la voglia di farcela, di aspettare pazientemente un paio d’ali nuove e riprendere il volo dopo ogni caduta” (anonimo)

 

 
1 Commento

Pubblicato da su 27 Maggio 2012 in Cadetti

 

A.S.D. Saronno Baseball Club vs. Bulldogs Athletics Club A.S.D. – Sesta di Campionato

Vittoria bagnata, vittoria…

Saronno vince. E questa l’unica nota positiva di una giornata dove la pioggia, come ormai da troppo tempo, la fa da padrona.

Giornata che somiglia più ad una domenica di tardo autunno che a una radiosa giornata di Primavera, preludio all’arrivo dell’estate.

Campo in perfette condizioni grazie sia allo splendido terreno che non tradisce mai, ma soprattutto alla ottima squadra di “jardineros” nostrani.

Le squadre arrivano a questo scontro in perfetta parità e in lotta con Bovisio e CABS per il secondo posto dietro al Lodi, solitario in vetta alla classifica.

Sulla “collina” Diego Monticelli, dopo la maratona con Bovisio, deve fare gli straordinari contro un avversario da prendere con le molle.

Unica assenza di rilievo, nella formazione degli amaretti, quella di Ansonin  Marquez, stirato durante l’ultimo allenamento; al suo posto Daniele Moltrasio.

Le prime due riprese sono di studio, lanciatori e difese controllano agevolmente la situazione, poi al 3° inning gli attacchi cominciano a farsi sentire e, prima i Bulldogs, valida di Pena e di Eloerreaga con volata di sacrificio di Toscano muovono il tabellino: 2 a 0.

Pronta risposta degli amaretti che con il singolo  di Giacomo Vandi, il doppio di Abreu e i singoli di Diego Monticelli e Luca Girola impattano il risultato. Comincia anche lo stillicidio di uomini lasciati sulle basi, al termine saranno 12 in sette riprese…

Monticelli riprende subito in mano la situazione e nel quarto e quinto attacco dei milanesi non consente a nessun battitore di giungere salvo in prima piazzando anche tre strike out. Ne approfitta subito l’attacco saronnese che prima chiude con tre uomini lasciati a bollire sulle basi, poi nel quinto le valide di Monticelli, Zoni e Daniele Moltrasio producono il punto del momentaneo vantaggio.

Immediato pareggio dei milanesi nel sesto e nuovo vantaggio saronnese subito dopo.

E intanto la pioggia che ha continuato a intervalli a inzuppare i giocatori, adesso comincia a scendere con continuità snervante, rendendo tutto molto più complicato.

A questo punto, sul monte saronnese sale Alesso Razza con il compito di impedire qualsiasi tentativo di rimonta ai Bulldogs, e il “ragazzo” lo fa egregiamente. Debole grounball verso la prima, due strike out (uno sfuggito alla presa di Zoni) e un pop fly in foul preso dal ricevitore saronnese chiudono tranquillamente la ripresa.

Sull’altra sponda il partente Paolo Radaelli, ormai completamente inzuppato comincia a dare qualche segno di cedimento Stefano Lusian batte una lunga volata sull’esterno sinistro che sembra sicuro della facile presa, ma oggi di sicuro c’è molto poco, la palla una volta entrata nel guanto ne esce subito dopo permettendo a Stefano di giungere fino alla seconda base. Errore del difensore, nonostante i tentativi di impietosire e corrompere i classificatori da parte dell’esterno saronnese. La valida successiva di Alessandro Moltrasio spinge a punto Stefano. A questo punto Radaelli perde un po’ di controllo e concede una base a Vandi che ingenuamente si fa cogliere fuori dal successivo pick off del pitcher avversario. Questa chiamata non trova d’accordo Gianni Bortolomai che protesta verso l’arbitro Di Palma. L’umpire non esita ad espellere subito il tecnico saronnese, con una decisione che è apparsa, a tutti, un po’ eccessiva.

Radaelli subito dopo colpisce Alberto Cavaliere, ma si riprende mettendo strike out Tomas Fontana. Nel box, con due eliminati, si presenta Alessio Razza (grande potenza ma difficoltà nel gestirla) che scarica un terribile doppio verso l’esterno centro;  per sua sfortuna la palla finisce nei doug out del campo da softball, il che gli consente  di ottenere “solo” un doppio e non un triplo come sarebbe stato logico.

I due punti entrati mettono la parola fine, di fatto, all’incontro. Subito dopo gli arbitri constatano che non ci sono più le condizioni minime per poter giocare e dichiarano chiuso l’incontro.

Partita strana giocata dalle due squadre, come meglio hanno potuto; difficile, a volte, anche  giudicare il confine tra valida ed errore, proprio per le condizioni in cui hanno dovuto operare i giocatori.

Vittoria importante perché ottenuta con una diretta rivale per la corsa al secondo posto.

Un po’ di cifre: 13 a 5 le valide per gli amaretti, in evidenza:  Diego Monticelli con 3 su 5, Elien Abreu e Alessio Razza con un doppio a testa, Giacomo Vandi e Tomas Fontana con due singoli.

Monticelli sul monte ha concesso 3 BB e ottenuto 7 strikeout

Ottima la chiusura di Alessio Razza con 2 strikeout su quattro avversari affrontati.

Domenica prossima, sempre sul diamante di Via Ungaretti, ultima giornata del girone di andata; gli amaretti affronteranno il Malnate… mai abbassare la guardia ragazzi…

Inizio, come al solito, alle 15,30.

Gandalf il Grigio

 
2 commenti

Pubblicato da su 20 Maggio 2012 in Serie C

 

A.S.D. Saronno Baseball Club vs. A.S.D. Senago Milano United B.C. – Cat. Cadetti

E alfin giunse…

Giunse infine il giorno della prima vittoria. E non in una partita casuale, ma in una partita piena di altri significati…

Era la rivincita dopo l’incontro d’andata che aveva visto gli amaretti soccombere di due punti, ma dopo aver giocato una buonissima partita. Era anche togliersi qualche sassolino dalle scarpe per i ragazzi e perché no… anche per la società.

Ma torniamo al baseball giocato.

L’inizio, per la verità non è dei più promettenti per gli amaretti. Paganini, Merola (un doppio) e Andrea Saturnino toccano subito duro Simone Banfi, partente saronnese.

Il punteggio alla fine del primo inning parla di un 4 a 1 per Senago. Ma da questo momento la partita cambia completamente volto. Simone Banfi si riprende molto bene dallo shock iniziale e, coadiuvato da una difesa attenta (doppio gioco Pizzi Ferrario) chiude senza affanni la seconda frazione. Dall’altro lato della barricata i guai cominciano invece per Minari che concede quattro basi per balls che, sommate alla valida di Giacomo Zoia, consentono agli amaretti di raggiungere il  pareggio.

Sulla collina saronnese sale Giacomo Zoia che dimostrerà di essere in giornata di grazia. Da questo momento l’attacco senaghese riuscirà a toccare la prima solo grazie a tre sporadiche basi concesse dal nostro pitcher che otterrà anche quattro strike out e 0 valide. Il terzo inning chiude in modo definitivo l’incontro. I singoli di Federico Forcella, Matteo Pizzi e il doppio di Giacomo Zoia, sommate alle basi concesse da Perfetti e Trabuio, sostituti di Minari sul monte senaghese, consentono ai saronnesi di incamerare sei punti che di fatto chiudono l’incontro. Il triplo di Alexander Sarasso che spinge a casa Forcella, e il punto di Trabuio spinto dalla volata di sacrificio di Minari, servono solo per fissare il punteggio definitivo sul 11 a 5.

In grande evidenza, come detto, Giacomo Zoia: un singolo e un doppio in attacco e un’ottima prova sul monte (risulterà lui il lanciatore vincente).

Ottima prova, un bellissimo triplo sul centro del campo, per Alexander Sarasso; valide anche per Federico Forcella e Matteo Pizzi.

Come detto in precedenza un doppio difensivo per gli amaretti.

Prossimo appuntamento Domenica 27 Maggio sul diamante Peppino Colombo di via C. Battisti a Legnano con inizio alle ore 16,00.

Gandalf il Grigio

 
4 commenti

Pubblicato da su 20 Maggio 2012 in Cadetti